“Viene ancora battuto il record relativo al quasar più lontano mai individuato dalla Terra. Stavolta gli astronomi dell’Università dell’Arizona hanno infatti registrato la presenza di un quasar lontano 13,03 miliardi di anni luce, ossia un oggetto che esisteva solo 670 milioni dopo il big bang. Si chiama J0313-1806”
C’è una cosa che mi frulla per la testa e che mi incaglia i pensieri ogni volta in cui sento parlare di distanza in “anni luce” e leggo cose come quella qui sopra.
La domande è semplice: come facciamo ad essere NOI con la terra e la nostra galassia a ben 13 miliardi di anni luce da come era l’universo quasi 13 miliardi di anni fa?
Per essere a 13 miliardi di anni luce fa dall’anno zero, si dovrebbe aver viaggiato per 13 miliardi di anni alla velocità pari o superiore a quella della luce. Questo sarebbe infatti l’unico modo per allontanarsi da una sorgente di luce (il quasar in oggetto) al punto da essere inseguiti (ma non superati) dai raggi di luce che emetteva nell’anno zero senza mai essere raggiunti, per poi a un certo punto girarsi a guardare indietro ed essere raggiunti dai raggi di luce che ci inseguono da 13 miliardi di anni e che ci fanno vedere i fotoni di luce emessi nell’anno zero.
In sostanza per poter vedere oggi la luce proveniente da una sorgente di più di 13 miliardi di anni fa (dove 13 miliardi di anni fa è l’anno zero del big bang, in cui NOI e IL QUASAR, ipoteticamente neo-formati, eravamo vicini e uniti) si dovrebbe viaggiare a velocità pari o superiore a quella della luce (impossibile secondo le attuali teorie vigenti e che costituiscono la base della fisica moderna).
Ripetiamo.
E’ l’anno zero: nasce l’universo e gli ammassi che si creano iniziano ad allontanarsi per la spinta del big bang, con la famosa deriva di tutto il materiale verso l’esterno della bolla esplosiva, con materiale che quindi si separa anche in direzioni opposte (noi e il quasar).
Dopo X miliardi di anni (facciamo 13 come sembra essere l’età dell’universo) le stelle si sono portate ad una certa distanza, ma non può essere la distanza di 13 miliardi di anni.
Per raggiungere 13 miliardi di anni luce di distanza oggi tra due oggetti stellari, qualsiasi essi siano, essi debbono essersi allontanati per un tempo decisamente più lungo di 13 miliardi di anni, salvo il caso in cui abbiano viaggiato alla velocità della luce.
Solo la luce infatti, dopo un tempo X può essere distante X anni luce dal punto di partenza.
Qualcuno sa aiutarmi a capire?