Esistono davvero i revisori manuali in Google?

Un cruccio che ho sempre avuto, nel voler ragionare come Google e nell’ipotizzare quali strategie manuali (non automatizzate, non algoritmiche) possano esistere dietro il grande muro del segreto di big G, è quello della revisione manuale. Ero convinto che esistessero alcune informazioni qualitative sui siti acquisite in modo automatico dall’algoritmo, e che, ad un certo punto, intervenisse un “omino” della Google, il quale per lavoro analizza una lunga lista di siti web, che il sistema gli propone quotidianamente e sui quali il sistema gli richiede una valutazione qualitativa “ad occhio umano”, valutando concetti che vadano al di là del “semplice” risultato di un calcolo matematico.

Ebbene, per l’Italia, ad oggi (2016), questa figura professionale, non esiste!

Ho avuto modo di conoscere una persona in Google e di stringere rapporti personali quanto basta per poter azzardare una domanda, ricevendo per risposta un “ma certo che te lo dico, non è un segreto del resto. Sono altre le informazioni per cui siamo tenuti al silenzio, e non questa. In italia, la qualità dei siti è valutata esclusivamente dall’algoritmo”.

Ed ecco fatto. Per dirla alla Virgilio (III canto) “Qui si convien lasciar ogne sospetto”.

Tutte le mie ipotesi che vedevano un sito penalizzato (per azioni di link building troppo forzate) dalla scure cadente della revisione manuale, son cadute. In teoria, stando a questa nuova assunzione, il processo di penalizzazione è esclusivamente algoritmico e non umano, e come tale, anche il processo inverso, di de-penalizzazione è assegnato all’algoritmo, salvo i casi di “azione manuale” applicata e mostrata nel webmaster center, la quale rimane gestita da un team italiano in Irlanda.

Questo si riassume in una teorica maggiore autonomia dei webmaster o degli esperti SEO nel recuperare le azioni che hanno influito negativamente sull’indicizzazione di un sito web, salvo nel caso delle azioni manuali già presenti, e per la risoluzione delle quali, è necessario dialogare tramite le opzioni di “richiesta di riconsiderazione” presenti nel webmaster center.

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